LA PERIODIZZAZIONE A BLOCCHI

programmazione a blocchi

La periodizzazione degli allenamenti

La periodizzazione degli allenamenti per la corsa e in generale per gli sport è l’organizzazione e la strutturazione dei periodi di allenamento in diversi periodi con l’obiettivo di massimizzare e ottimizzare le prestazioni per un momento/periodo preciso che coincide con la gara o le gare obiettivo.

La periodizzazione tradizionale affonda le sue radici negli studi di Matveev che introdusse per primo il concetto di suddividere la preparazione in diversi cicli con l’obiettivo di raggiungere la forma. Nella programmazione del lavoro dello studioso russo lontano dalle gare era previsto ampio volume e bassa intensità con un rapporto che si modificava verso un aumento dell’intensità e la diminuzione del volume all’avvicinarsi della gara.

allenamenti personalizzati per la corsa

ALLENAMENTI PERSONALIZZATI

La programmazione tradizionale

La programmazione seguiva quella olimpionica e gerarchicamente scalava sempre più in dettaglio fino alla microprogrammazione della singola unità di allenamento.

Nella corsa la periodizzazione tradizionale si rifà a Lydiard e la sua programmazione piramidale, in cui mesociclo dopo mesociclo si fissano le diverse qualità e passando alla successive, fissando le precedenti. Partendo dalla resistenza aerobica si inseriscono potenza, forza, capacità anaerobica ecc… arrivando al periodo gare.

La periodizzazione a blocchi

Un tipo di periodizzazione diversa è nata in risposta alle ricerche scientifiche, alle teorie dell’adattamento e alla necessità di rispondere al numero crescente di competizioni. Così Issurin ha proposto il modello a blocchi, in cui in ognuno dei 3 blocchi previsti (accumulo, trasformazione, realizzazione) ci si concentra ad allenare una singola qualità, in modo da fare un lavoro più mirato. Le qualità vengono scelte e inserite in funzione dell’effetto allenante delle stesse: quanto durano dopo essere state allenate.

Questo metodo può avere dei vantaggi per la maggiore specificità del lavoro, ma anche dei rischi sia dell’aumento di infortuni, lavorando in modo insistente su una singola qualità, sia perchè dovrebbe richiedere una certa flessibilità (i tempi di adattamento degli atleti non possono essere uguali per tutti.

Il video della periodizzazione a blocchi

In questo video approfondiamo la periodizzazione a blocchi e la confrontiamo con quella tradizionale per capire vantaggi e svantaggi di entrambe.

 

Simone Cellini

Creatore di Runner 451, allenatore running, laureato in Scienze motorie, laureato magistrale in scienze politiche – sociologia, Master EMBA, preparatore atletico

#Runner451 #Runnerconsapevoliefelici