405 SORPASSI 405 EURO PER COMBATTERE IL SILENZIO – MEZZA MARATONA ALZHEIMER

Mezza maratona Alzheimer traguardo

RUNNER 451 ALLA MARATONA ALZHEIMER

Per mesi vi ho raccontato dell’operazione benefica, grazie alla vostra generosità già prima della gara abbiamo raccolto più di 1.000 Euro e se volete qui potete ancora donare fino al 22 settembre, per aiutarci a supportare la ricerca e l’assistenza ai malati di Alzheimer. L’operazione benefica però prevedeva anche una sfida nella sfida, con l’obiettivo sia di raccogliere più fondi, sia per attirare l’attenzione di più runner possibili e sensibilizzarli nella battaglia contro il silenzio: 1Euro1Sorpasso.

#1Euro1Sorpasso 

Nella mezza maratona Alzheimer di domenica 15 settembre sono partito per ultimo e, grazie alla sensibilità di Bauerfeind azienda partner delle Runner 451 Experience, è stato donato 1 Euro per ogni sorpasso effettuato. I runner partenti sono stati 549 e i sorpassi 405. In questi mesi vi ho raccontato come mi sono preparato e il significato di questa sfida, non avrei pensato fosse così emozionante grazie anche a tutto il week end vissuto con circa 50 runner da tutta Italia, che uniti da Runner 451, hanno risposto presente e hanno portato il loro contributo per la causa, correndo una delle tre distanze (parte dell’iscrizione viene devoluta in beneficenza). Runner che dal piemonte, lombardia, campania, puglia, basilicata, toscana, emilia romagna, lazio, trentino, veneto si sono fatti tantissime ore di auto o di treno per esserci contro l’Alzheimer e insieme a Runner 451. Runner che ho l’onore di conoscere perchè alleno o perchè sono venuti alle Runner 451 Experience.

Prima di raccontarvi come è andata la gara, anche se il risultato lo vedete già nel titolo, permettetemi due parole sul week end

Il Week end Runner 451 alla Maratona Alzheimer

Come vi dicevo tanti runner da tutta Italia e altri runner della zona che ci hanno raggiunto la domenica. Il week end passato insieme al Hotel Leonardo di Cesenatico ci ha permesso di fare l’importante allenamento pre gara del sabato mattina, per prepararci al meglio alle fatiche del giorno successivo e il meeting pre gara del sabato sera, sulla terrazza con vista mare sull’hotel, dove abbiamo parlato di strategia gara, il riscaldamento, il ritmo da tenere, la strategia di integrazione e tanti aspetti  legati alla sfida del giorno dopo. Per me è stato bello e importante avere tanti amici vicino per la gara del giorno dopo, sfida che un po’ di tensione mi creava, come è stato importante supportare chi seguo ogni giorno per le proprie sfide personali di corsa. Bello vedere come sotto la bandiera di Runner 451, che non è una società sportiva (ognuno gareggia con i propri colori), si possano riunire tanti Runner Consapevoli e Felici per belle avventure insieme!

La formula week end per le gare con Runner 451 si ripeterà sempre più spesso, lo avevamo fatto già con la Runner 451 Experience a Palma di Maiorca, per la Maratona di Firenze e per le Runner 451 Summer Race. Bellissimo!

mezza maratona alzheimer pre gara

Allenamento Pre gara e meeting pre gara

Il Team 1Euro1Sorpasso

Nel gruppo numeroso di Runner erano presenti Alessandro e Biccio, che seguo con Runner 451 Training dal 2017, e che sono stati a numerose Runner 451 Experience. Due amici. Ho chiesto loro se avevano voglia di scortarmi e aiutarmi in questa sfida,non se lo sono fatti ripetere due volte e per questo non smetterò mai di ringraziarli. Sapevo che la gara sarebbe stata complicata per il caldo, mi ero preparato bene, come non riuscivo a fare da anni (qui puoi leggere la preparazione per la Mezza Maratona Alzheimer), ma era anche vero che ho ripreso a correre da maggio, quando avevo massimo 5 km di autonomia, e non correvo una lunga distanza dalla Maratona di Firenze di 10 mesi prima. Un supporto sarebbe stato importante.

Ci siamo divertiti domenica, è stata durissima, ma ci siamo divertiti.

mezza maratona alzheimer il team

Con Ale e Biccio alla presentazione Ambassador e Runner 451 Media Partner della Maratona Alzheimer

La gara

Arrivati con la navetta da Cesenatico, con buon anticipo, abbiamo passato l’attesa alla partenza tra chiacchiere, foto fino al riscaldamento. La temperatura arrivati era buona, ma con l’avvicinarsi della partenza alle 10 è cresciuta e non poco. Non era complicato come l’anno scorso, dove l’umidità era maggiore, ma a metà gara abbiamo raggiunto i 27 gradi e vi assicuro si sentivano tutti. I Runner di Runner 451 che facevano la Mezza erano tantissimi, come potete vedere dalla foto (e non eravamo tutti).

mezza maratona alzheimer partenza

Team 1Euro1Sorpasso – Runner alla partenza – intervista Radio Bruno

La partenza

La partenza è stata entusiasmante, oltre ai runner della Mezza Maratona, era presente anche una parte di chi faceva la 16 km non competitiva correndo invece di camminare (i camminatori sono partiti alla 8, un fiume giallo di migliaia di runner che abbiamo visto con la navetta arrivando a Cesena, spettacolo!). Il numero cospicuo (non eravamo lontano dai 1000) ha reso la partenza spettacolare, ma la gente da sorpassare più numerosa e la ressa nei primi km maggiore, peccato non poter contare anche i non competitivi nei sorpassi.

Sono passato sulla linea di partenza circa 1 minuto dopo dal via, un ragazzo non voleva passare dal via, l’ho pregato di passare. I primi km sono stati controllati, soprattutto i tratti del sottopassaggio e della ciclabile, non si poteva fare diversamente. Non volevo fare strappi perché, come ripeto alla noia, bruciano energie inutili, allo stesso tempo più si aspettava a cambiare ritmo , più sarebbe stato complicato superare chi aveva un’andatura leggermente inferiore, ma aveva già preso minuti di vantaggio, a maggior ragione con il caldo che ci avrebbe aspettato negli ultimi km.

In ogni caso i primi 10 km ci sono stati la maggior parte dei sorpassi, con Biccio e Ale correvamo affiancati e siamo stati bravi, appena gli spazi si sono aperti, a tenere un ritmo costante. Ritmo più lento di quello che si sarebbe potuto fare con temperature normali, ma come era caldo per noi lo era anche per gli altri, unica cosa che noi dovevamo andare a riprenderli!

mezza maratona alzheimer foto sorpassi

I sorpassi nei primi km

La seconda parte di gara

Verso il 13° km, quando si è iniziato a sentire un po’ l’aria di mare, io ero un bagno di sudore. Pantaloncini non drenavano più. Mesi e mesi di allenamento al caldo, agli orari della gara, mi hanno aiutato, ma poi se fa caldo, fa caldo. Non abbiamo perso ritmo, ma la fatica si è fatta sentire. Arrivare a Cesenatico però mi ha ridato un po’ di energia, abbandonare le strade lunghe e variare di più il percorso faceva passare più in fretta il percorso, anche se passati al traguardo volante del 18,4 km sotto il grattacielo ed entrati nuovamente nello stradello dei bagni, con i profumi dei ristoranti di pesce, l’asfalto e la gente in costume, una mazzata un po’ ti arriva. In questa fase abbiamo raggiunto Sandro, runner che alleno e che nonostante qualche fastidio in preparazione ha fatto una bella gara, che si è unito alla squadra fino all’arrivo.

Finale di gara

Ultimo km la fatica è stata molta, perso l’assetto di corsa, che è la cosa che si dovrebbe (e che ripeto sempre) recuperare proprio durante la fatica, ma onestamente non ne avevo più, vedevo lontano qualche runner da recuperare, non sapevo quanti sorpassi avevamo fatto, ma ho quasi pensato che era meglio non farsi recuperare che scoppiare. La foto qui di seguito mostra che non eravamo proprio freschi ed è un esempio di come non si deve correre, ma la condivido con piacere, perché mi ricorda come abbiamo dato tutto e come farlo con gli amici è ancora più bello, perché la corsa non sarà uno sport di squadra, ma sicuramente è un grandissimo sport di gruppo!

Non ne avevo più, ma all’entrata del parco vedo un ragazzo lontano circa 200 metri, maglietta nera, che non mi sembra spingere tantissimo e lì ci ho provato, scendendo sotto i 4 per le ultime centinaia di metri ed effettuando l’ultimo sorpasso a pochi metri dall’arrivo. Avrei voluto chiedergli scusa (fare un sorpasso che non porta certo il podio a pochi metri dall’arrivo non mi piace), ma caro runner se leggerai queste righe credimi l’ho fatto per una buona causa.

L’arrivo sembra fatto in parata, ma ci è venuto casualmente, bellissimo. C’era anche Sandro, purtroppo impallato da qualcuno di noi nella foto.

1h45’30” il tempo di gara, 1 minuto in meno il tempo effettivo. 144° su 549, 23° di categoria. 4’56” la prima parte, 4’49” l’ultima. Il tempo non è niente di che, si poteva fare meglio in altre condizioni (ma anche gli altri potevano fare meglio).

L’obiettivo principale, quello dei sorpassi, quello si ci ha soddisfatto. Come quello di aver dato tutto dal primo all’ultimo metro.

mezza maratona alzheimer ultimi km

Ultimo km corso pieno di fatica – L’arrivo spettacolare in parata

#R451CONTROILSILENZIO

L’hashtag #R451controilsilenzio, che ha accompagnato tutti gli allenamenti postati quotidianamente su Instagram (se vuoi seguire come mi alleno seguimi su Instagram cliccando qui) ha finalmente il suo significato concreto e reale.

1.067 Euro raccolti su Retedeldono (dove puoi ancora donare fino al 22 settembre), 405 Euro raccolti con i 405 sorpassi e donati grazie alle generosità di Bauerfeind, più di 50 iscrizioni portati da Runner 451 (10 euro donati ogni iscritto) più tutti quelli che seguono i canali di Runner 451 e hanno scelto di venire autonomamente. Non è molto, ma è qualcosa e sono felice di aver avuto l’onore di poterlo fare, quando si può aiutare qualcuno è un onore e non un onere.

Non potevo fare tutto questo da solo per questo voglio ringraziare l’Associazione Amici di Casa Insieme, l’organizzazione della Maratona Alzheimer (come sempre impeccabile), Bauerfeind per tutto quello che ha fatto, MTBNESS e Brooks Running, che hanno supportato l’operazione fornendo materiale, tutti i runner che sono venuti con Runner 451 e le 7.000 persone presenti al weekend della manifestazione, chi ha corso, chi ha camminato, chi ha preso il pettorale solo per supportare la ricerca. Ringrazio tutti quelli che mi hanno sostenuto in questi mesi durante gli allenamenti seguendo sui social e chi ha sostenuto e condiviso l’operazione.

mezza maratona alzheimer premiazione

La medaglia all’arrivo e la consegna dell’assegno Bauerfeind

E ora avanti con le prossime sfide, abbiamo appena iniziato a fare del sano Rock and Running Roll!

Simone

Runner 451

#Runnerconsapevoliefelici

 

Simone Cellini

Creatore di Runner 451, allenatore running, laureato in Scienze motorie, laureato magistrale in scienze politiche – sociologia, Master EMBA, preparatore atletico

#Runner451 #Runnerconsapevoliefelici