BROOKS GHOST 10: TEST E RECENSIONE

BROOKS GHOST 10 – LA RECENSIONE

Brooks Ghost 10 sono scarpe per un uso davvero polivalente e le opinioni sulle Ghost sono da molte edizioni sempre positive.
Il dieci è sempre un numero importante e in casa Brooks evidentemente lo sanno. Le Brooks Ghost, una delle scarpe più vendute, sia tra le scarpette Brooks running, che tra i modelli di scarpe da corsa in assoluto. Le Brooks Ghost penso siano tra le più vendute perché rispondono alle esigenze dei runner che cercano una scarpa da corsa che sia un modello versatile, ammortizzato per fare tanti km, ma non troppo pesante nel caso si vogliano fare “lavori veloci” per chi non ha andature molto elevate.

ANATOMIA DELLE BROOKS GHOST 10

Le misure della scarpe da corsa Brooks Ghost 10 sono le stesse della versione 9 (puoi leggere qui la recensione) , drop 12 mm, con altezza di 12/24 mm. Il peso dichiarato è di 295 grammi, il modello di Ghost 10 in mio possesso, numero 43, è di 10  grammi in più.

Le Ghost 10 hanno in comune con le Brooks Glycerin 15 (leggi qui la recensione) la tomaia, in Air Mash stampata in 3D Fit Print, migliora la sensazione di leggerezza e morbidezza, nonché quella di controllo.
Il Crashpad sul tallone, ben disegnato, assicura la giusta ammortizzazione sul tallone e velocizza la transizione tacco punta.
L’ammortizzazione del BioMoGo DNA resta sempre una soluzione affidabile.

LA MIA OPINIONE SULLE BROOKS GHOST 10

Le Brooks Ghost 10, rispetto alle Brooks Ghost 9 non ha cambiamenti epocali. Non è certo una cattiva notizia, dato che le Ghost 9 sono un modello che è stato molto apprezzato dai runner. Le Brooks Ghost 10 hanno ricevuto molti premi e riconoscimenti, forse proprio perché hanno migliorato, senza stravolgere, un modello di scarpe da running che già funziona.
La prima cosa che si nota delle Brooks Ghost 10 è la comodità. Parliamo di un modello “classico” dal punto di vista del drop, un modello di scarpe da corsa quindi indicato per chi predilige correre su una “classica” rullata tacco punta. Il fattore  che mi ha colpito delle Ghost 10, più favorevolmente, è la sensazione del controllo, grazie alla tomaia. Per quanto le Ghost 10 sia un modello versatile, la reattività resta limitata, ma in fondo le Ghost 10  non nascono principalmente per essere un modello veloce, ma per essere una fedele compagna per tanti km, con comodità, senza rinunciare ad un buon dinamismo.
Ho avuto modo di  provare anche la versione delle Ghost 10 in Goretex, ottimo per la cattiva stagione. Sul bagnato le scarpe hanno una discreta stabilità.

PER CHI SONO LE BROOKS GHOST 10

La mia opinione sulle Brooks Ghost 10 è che sono per chi ha un appoggio, durante la corsa, neutro e predilige correre con la classica rullata tacco/punta. Per chi corre stabilmente ad andature inferiori ai 5 min/km e non pesa più di 75Kg (65 per le donne) può essere un modello ottimo per i lunghi.
Per chi corre a ritmi meno veloci le Brooks Ghost 10 sono un modello ottimo sia sui lunghi che sui lavori più veloci.
Per chi invece supera il peso di cui sopra e la corsa non è così efficiente, allora meglio scegliere un modello di scarpe da running più ammortizzato e protettivo.
Un buon modello anche per chi utilizza plantari personalizzati. Fatemi sapere la vostra opinione sulle Brooks Ghost 10!
Buone corse!
Simone
Runner 451

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Brooks Ghost 10
Brooks Ghost 10

Simone Cellini

Creatore di Runner 451, allenatore running, laureato in Scienze motorie, laureato magistrale in scienze politiche – sociologia, Master EMBA, preparatore atletico

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