GARMIN FENIX 6 O FORERUNNER 945? DUE TOP CON PUNTI IN COMUNE E ANIME DIVERSE

scegliere tra Garmin Fenix 6 e Garmin Forerunner 945

RUNNING WATCH QUALE SCEGLIERE ?

Quotidianamente ricevo messaggi con richieste di consigli per l’acquisto per il running watch, non è sempre facile consigliare chi ti contatta, perché la scelta dell’orologio per la corsa presuppone aspetti fondamentali strettamente personali e legati alla esperienza di running ricercata:

  • Quali informazioni si desidera avere dallo sportwatch, se basilari, più dettagliate oppure qualsiasi tipo di dato che la tecnologia oggi ci mette a disposizione
  • Se si predilige di più la corsa off road o “stradaiola”. Si è alla ricerca della performance massima in termini qualitativi o quantitativi
  • Quante ore si corre a settimana e quanto sono lunghe le uscite
  • Quanto è importante l’estetica, se lo sportwatch deve essere un orologio da portare 24/24 e quanto sono importanti le funzioni di activity tracker, nonchè le funzione di connettività con lo smartphone e tutte le nuove funzioni legate alla musica e ai pagamenti on line (in Italia ancora molto indietro)
  • Se c’è un brand a cui si è particolarmente affezionati
  • Qual è la possibilità di spesa

Inquadrati tutti questi aspetti si possono consigliare alcuni modelli di diversi brand. Per approfondire potete leggere la mia guida alla scelta dello sportwatch

GARMIN FENIX 6 O FORERUNNER 945

Nel ventaglio di tante opportunità, Garmin propone, per gli amanti della corsa, diverse soluzioni che coprono tutti gli aspetti elencati precedentemente e per chi cerca il top la scelta è tra il Garmin Fenix 6 e il Forerunner 945, entrambi modelli del 2019. Ho ricevuto diverse “richieste di aiuto” di runner indecisi sull’acquisto di questi due modelli (e secondo me qualcuno voleva prenderli entrambi, uno per polso) e ho pensato di aiutare a fare un po’ di chiarezza. Per farlo ho approfondito il discorso con chi li conosce meglio di tutti, Matteo Bortesi, product manager di Garmin, che ringrazio per la disponibilità e la lunga chiacchierata.

Garmin Fenix 6 e Forerunner 945 i punti in comune

I due sportwatch hanno molti punti in comune, il motore (hardware) e lo sviluppo software sono praticamente gli stessi, ma le due anime degli orologi sono diverse. C’è da evidenziare che il Fenix 6 esce in diverse versioni e che la versione più completa è Fenix 6 PRO. Le altre versioni del Fenix 6 hanno qualche funzione in meno,  funzioni per molti secondarie, ma che potranno fare la differenza per alcuni runner nella scelta.

Per approfondire le versioni del Fenix 6 potete vedere la tabella comparativa messa a disposizione da Garmin cliccando qui

Entrambi i modelli top di Garmin hanno il rilevamento cardiaco al polso Garmin Elevate™, con il  pulsossimetro (per la rilevazione della saturazione dell’ossigeno nel sangue, utile per gli allenamenti in altura), l’affidabile tecnologia satellitare GPS, GLONASS e Galileo, le funzioni musica, con una distinguo importante: nel Forerunner 945 è possibile memorizzare la musica ed utilizzare i servizi in streaming, per quanto riguarda il Fenix 6 questo è disponibile solo nella versione PRO (comprese Sapphire e Solar), nelle altre versioni è necessario collegare l’orologio allo smartphone.

Sia Fenix 6 che Forerunner 945 hanno a disposizione tutte le funzioni utili per monitorare la propria condizione fisica e  i relativi parametri: stima del Vo2Max (massimo consumo di ossigeno), training status, training load e calcolo dei tempi di recupero (potete approfondire nell’articolo che ho scritto sul Fenix 6 qui), funzioni che se imparerete ad usare, se siete un po’ appassionati di analisi, non smetterete più di utilizzare. Sottolineo che per quanto queste funzioni siano utili bisogna essere in grado di contestualizzarle rispetto ai propri obiettivi, al periodo di preparazione che state affrontando, ecc…

Entrambi i prodotti dispongono della cartografia precaricata (nel Fenix 6 solo nella versione PRO, SAPPHIRE E SOLAR). Nel Fenix 6 (sempre che non siano disponibili in prossimi aggiornamenti per il Forerunner 945), in più,  sono presenti 2.000 stazioni sciistiche e 41.000 campi da golf, se siete amanti di questi sport, credo che apprezzerete molto questa scelta.

Sia Fenix 6 che Forerunner 945 prevedono profili multi sport, con un’attenzione alla compatibilità con il ciclismo (e gli accessori Garmin per le due ruote), il golf (come abbiamo visto) e il nuoto, su cui ci sono da fare alcuni distinguo: il Fenix 6 rileva la frequenza cardiaca in acqua anche da polso è ha una impermeabilità fino a 100 metri, il Forerunner 945 necessita della fascia cardiaca in acqua per rilevare la frequenza cardiaca (ma a breve con aggiornamento anch’esso funzionerà sott’acqua senza fascia) e ha un’impermeabilità fino a 50 metri.

Come abbiamo visto i punti in comune sono molti, cosa rende due orologi diversi?

GARMIN FENIX 6

Le 3 versioni del Fenix 6

Garmin Fenix 6 e Forerunner 945 i materiali e l’estetica

Basta guardare i due orologi per capire che seguono due concept differenti, un modello, il Forerunner 945, segue una linea prettamente sportiva, legato alla performance, probabilmente più per la corsa in pista e su strada. L’altro, il Fenix 6, sempre con anima sportiva, cattura maggiormente l’occhio, con un’eleganza importante che lo rende un orologio da portare sempre e che, a livello di sport, è più “stressabile”, utilizzabile in condizioni complicate, come le gare di trail running e sky running, il che però non lo esclude come soluzione per il runner da strada.

Il peso dei due modelli non è un parametro da sottovalutare, peso che può incidere sulla prestazione se consideriamo le migliaia di movimenti che compie il nostro braccio anche solo in un’ora di corsa (circa 5.000 movimenti). Peso che è strettamente legato alla scelta dei materiali e alla resistenza dei due orologi. Attenzione perché questo è un parametro su cui vi invito a riflettere nella vostra scelta.

Il Forerunner 945 pesa solo 50 grammi, con la lente in Corning® Gorilla® Glass DX, la ghiera in polimeri fibrorinforzati e  il cinturino in  silicone, per delle misure di 47 x 47 x 13,7 mm e una risoluzione 240 x 240 pixel in uno schermo di 1,2″. Si intuisce subito come il concentrato di tecnologia sia stato sintetizzato in un modello super leggero, per chi ricerca la velocità, ma che deve per forza prestare attenzione ad essere trattato con cura. Con questo non dico che sia fragile (la lente è comunque resistente), ma sicuramente i punti di attenzione sono di più rispetto al Fenix 6.

Il Fenix 6 pesa di più del Forerunner 945 in ogni sua versione, grazie alla scelta di materiali più resistenti. La lente è sempre in Corning® Gorilla® Glass DX, a meno che non si scelga le versione Sapphire che prevede il vetro in zaffiro, il massimo della resistenza. La ghiera e il rivestimento possono essere o in acciaio o in titanio e il cinturino prevede la versione in silicone, pelle, tessuto o metallo. Infine il Fenix 6 è ha la cassa in 3 misure diverse: 42, 47 e 51 mm. Ognuna di queste misure prevede una risoluzione diversa, la versione 47 paragonabile al Forerunner 945, ha una risoluzione maggiore: 260 x 260 pixel.

Tutto ciò rende il Fenix 6 più resistente, ma più pesante. Per restare sulla stessa misura del Forerunner 945 (47mm) il peso dei vari modelli di Fenix 6 oscilla tra i 72 e 83 grammi.

Garmin Fenix 6 e Forerunner 945  l’autonomia

Oggi uno dei campi dove si gioca maggiormente la sfida tra gli sportwatch è l’autonomia. Di pari passo con la crescita del movimento della corsa verso competizioni di lunga durata, come i trail, gli ultra trail, ultra maratone e le sfide a ore e la possibilità di utilizzare tutte le funzioni senza la preoccupazione di restare a secco durante un’uscita (anche quando dimentichi di caricare l’orologio), portano i produttori di running watch a studiare soluzioni che puntino su una durata della batteria sempre più lunga. In questo senso sia il Forerunner 945 che il Fenix 6 rappresentano il top con durate dichiarate simili:

  • Modalità Smartwatch: fino a 2 settimane
  • Modalità GPS con musica: fino a 10 ore
  • Modalità GPS senza musica: fino a 36 ore

Il Fenix 6 ha però in più delle funzioni (Power Manager) che gli permettono di gestire al meglio la batteria, estendendo la durata (in funzione delle versioni) fino al doppio e inoltre c’è da sottolineare il modello Fenix 6X Pro Solar, dotato del Power Glass, una sottile lente fotovoltaica trasparente che sfrutta la luce solare per estendere la durata della batteria.

Garmin Fenix 6 e Forerunner 945 dati e dinamiche di corsa

I due modelli Garmin forniscono le stesse metriche, l’unica differenza è il PacePro, presente solo sul Fenix 6, ma che probabilmente arriverà anche sul Forerunner 945 nei prossimi mesi, con l’aggiornamento del Firmware. Il PacePro è uno strumento dedicato ai runner che fornisce suggerimenti guidati sulla strategia di corsa da mantenere, impostabile anche da Garmin Connect/Mobile: dopo aver caricato il percorso in Fenix 6, vengono infatti mostrate informazioni in tempo reale sul passo corrente da seguire in relazione alle diverse pendenze che il tracciato di gara pone davanti al nostro obiettivo. Durante la corsa, si può essere informati sull’obiettivo del Passo Split, della distanza al prossimo Split Passo, e come si sta performando rispetto all’obiettivo che ci si è posti.

Le dinamiche di corsa (oggetto di un futuro articolo su Runner 451) rilevabili sono molto utili e interessanti, è necessario però abbinare la fascia cardio (a parte che per la cadenza rilevabile anche solo con l’orologio) dedicata al running oppure il Garmin Running Dynamics Pod. Quello che mi preme sottolineare è che se siete interessati a lavorare sulla tecnica di corsa (e dovreste esserlo), oltre ad impararla, venendo alle Runner 451 Experience, ed esercitarla con almeno una seduta dedicata settimana alle andature, se decidete di acquistare uno di questi modelli top, vale la pena abbinare il Pod (o la fascia se volete una lettura accurata 100% del cardio) e monitorare i vostri miglioramenti nel tempo. Le dinamiche disponibili sono:

  • Cadenza di corsa (come già detto è sufficiente l’orologio)
  • Lunghezza del passo
  • oscillazione e rapporto verticale
  • tempo di contatto con il suolo e bilanciamento
  • Stima della soglia anaerobica

Garmin Fenix 6 e Forerunner 945 quale acquistare ?

Vi ho dato qualche elemento che spero vi sia di aiuto nell’eventuale dubbio sull’acquisto tra i due modelli top di Garmin. Sicuramente qualcuno di voi starà già pensando di andare sui modelli top precedenti, supponendo un abbassamento del prezzo con l’uscita dei nuovi modelli. Una decisione lecita, ma bisogna anche ricordare che con questi due modelli Garmin segna un miglioramento sulla rilevazione cardiaca al polso, sulle funzioni di stima dello stato fisico, carico allenamento, recupero. Inoltre la tecnologia corre sempre molto veloce e un prodotto nel mercato da qualche anno, per quanto ancora molto valido e con tutte le funzioni necessarie per divertirsi nella corsa, è comunque se non obsoleto, maturo. Allo stesso tempo quando si compra il top bisogna fare valutazioni spesa/utilizzo funzioni (non parlo di vera necessità perché aprirei capitoli filosofici) e magari potrebbe aver senso dirigersi su un modello altrettanto recente, di qualità, con meno funzioni, come il Garmin Forerunner 245.

Da quello che abbiamo visto insieme, oltre ai tanti punti in comune, i due modelli Garmin hanno preso qualcosa dal DNA dell’altro, come ad esempio la presenza delle mappe sul Forerunner 945, più utile al trail che alla strada. Detto ciò chiaramente il Forerunner 945 si rivolge a chi ricerca un prodotto completo, puntando sulla prestazione e leggerezza, rinunciando qualcosa sul lato estetico (ma i gusti sono gusti) e della resistenza. Il Fenix 6 è sia un running watch, sia orologio da sfoggiare in ogni occasione. A parità di prezzo tra i due modelli con il Forerunner 945 si ha qualche funzione in più. Con 599 Euro (prezzo sito Garmin) si compra il Forerunner 945, con lo stesso importo si compra il Fenix 6 senza musica, senza mappe e senza WiFi. Allo stesso tempo, se la spesa non è un problema, il top del Fenix 6, Il Pro Sapphire, ha qualche funzione in più, materiali di pregio, maggiore resistenza, risoluzione maggiore e un orologio che troviamo nelle vetrine di diverse gioiellerie.

Simone

Runner 451

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Simone Cellini

Creatore di Runner 451, allenatore running, laureato in Scienze motorie, laureato magistrale in scienze politiche – sociologia, Master EMBA, preparatore atletico

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