BROOKS GLYCERIN 19 SI FA IN DUE !

bROOKS gLYCERIN 19 E gLYCERIN 19 gts

Brooks Glycerin 19 raddoppia

Le nuove Brooks Glycerin 19 portano una di quelle novità che rivoluzionano il tradizionale cammino che i modelli di successo compiono nelle edizioni che si susseguono di anno in anno. Solitamente quando un modello funziona e crea un pubblico fidelizzato che cresce nel tempo segue un percorso che vede piccoli aggiustamenti da un’edizione all’altra e l’inserimento di una o più novità caratterizzanti ogni 4 o 5 anni, come ad esempio, nel caso di Glycerin, l’introduzione del DNA LOFT con l’edizione n°16.

Glycerin 19 fa però parte di un progetto più grande di Brooks, che va al di là del modello, iniziato già da diversi anni, in cui le categorie non hanno più confini precisi, dove non è il runner che si deve adattare alla scarpa, ma viceversa, o meglio la scarpa si deve adattare ai cambiamenti del runner, cambiamenti che avvengono continuamente: cambiamenti biomeccanici, fiosiologici che avvengono nel percorso sportivo e podistico di ognuno di noi. Personalmente da allenatore fissato con la tecnica di corsa ad ogni età e la necessità di crescere come runner al 100% lavorando non solo sulla corsa, ma su tutti gli aspetti, non posso che sposare questa filosofia.

Tutto ciò si traduce nell’abbattimento del muro classico in cui le scarpe si differenziano nettamente tra modelli per chi ha appoggio neutro e modelli per chi ha eccesso di pronazione, ma va incontro alla proposta di scarpe sempre più universali e che si adattino alla corsa del singolo individuo. Certo ci saranno sempre scarpe più veloci e meno, per distanze maggiori o inferiori, ma la tecnologia ci permetterà  di preoccuparci meno della scarpa perché la scarpa sarà disegnata per “preoccuparsi per noi”.

In tutto questo disegno credo sia necessario che ogni runner si preoccupi quindi sempre più di lavorare per il miglioramento personale e di non ricercare la risposta negli strumenti, gli strumenti diventano funzionali per facilitarci la vita e la corsa.

Brooks Glycerin 19 e Glycerin GTS 19

L’universalità della scarpa, l’abbattimento del muro porta a una soluzione a mio parere coraggiosa, ma indicativa: Glycerin dall’edizione 19 si sdoppia in due sorelle, la versione classica indicata per chi ha appoggio tendenzialmente neutro e la GTS (Go To Support) per chi ha necessità di supporto, o perché tende ad eccesso di pronazione o perchè, in condizioni di stanchezza, tende ad aumentare la pronazione in appoggio. Le due scarpe sono identiche, tranne per il dettaglio, non di poco conto, che la Glycerin GTS 19 ha il sistema GuideRails, che abbiamo già visto nelle Brooks Adrenaline e nelle Brooks Transcend che, dal 2021, verranno sostituite proprio dalle Brooks Glycerin GTS 19 GTS.

In realtà questo sdoppiamento, meno marcato ufficialmente, ma nei fatti presente lo abbiamo già visto tra Brooks Adrenaline 21 GTS e Brooks Ghost 13,  sono scarpe molto simili che, nei fatti, differiscono solo per il GuideRails.

Glycerin 19 versione femminile

Brooks Glycerin 19 versione Donna

Brooks sistema GuideRails

La tecnologia GuideRails è il supporto che lavora per l’allineamento nel movimento naturale della gamba solo quando serve. C’è un supporto esterno che limita il movimento eccessivo del calcagno e un “bumper” interno, più duro del DNA LOFT, che lavora per una stabilizzazione dell’eversione della caviglia. Rispetto ai classici sistemi antipronazione si attiva solo quando serve, lavorando per un allineamento della catena cinetica che lavora fino al ginocchio.

Brooks Glycerin 19 e Glycerin GTS 19 – anatomia delle scarpe

Le due Glycerin 19 sono due scarpe sorelle, che, come anticipato, si differenziano per il GuideRails nelle GTS.

Entrambi i modelli rispetto alle Brooks Glycerin 18 ricercano ancora più morbidezza inserendo 2mm in più di DNA LOFT, il sistema di ammortizzazione più morbido di Brooks. L’altezza della scarpa è 36 mm – 26mm con un drop di 10 mm.  Tomaia in Double Jacqard Mesh per una calzata avvolgente, morbida e ampia traspirazione. Da segnalare la linguetta con dello stesso materiale della tomaia e bootie construction che fa in modo che resti al suo posto ben aderente al collo del piede.

La soletta in Ortholite di 5 mm aumentano la sensazione di morbidezza delle Glycerin 19.

I pesi delle due scarpe sono inevitabilmente diversi per la  di presenza del GuideRails, ma comunque contenuti.

Le Glycerin 19 n°43 da uomo neutre, in mio possesso per la prova, è 291 grammi, la versione GTS è circa 15 grammi in più. La versione femminile delle Brooks Glycerin 19 è, nella misura di riferimento, 255 grammi classica e 269 grammi GTS.

suola glycerin 19

Brooks Glycerin 19 – Video recensione

Prima di leggere le mie sensazioni dopo le mie prime uscite con le Brooks Glycerin 19 guarda il video in cui presento le Glycerin e te le racconto dal vivo.

 

Brooks Glycerin 19 – prime sensazioni

Ho in test le Glycerin 19 neutre. Come sempre aggiornerò la recensione dopo un centinaio di km di prova, quello che posso dire alla prima prova è che il feeling, come succede spesso con Glycerin, è immediato. Una cosa che si nota subito è una calzata ancora più avvolgente, più “giusta”, rispetto alla Glycerin 18. La tomaia aderisce di più al piede e, in zona mediale, la scarpa risulta più aderente. Personalmente è una sensazione che mi piace, ma se avete una pianta larga prendete in considerazione di chiedere al vostro negoziante un modello a pianta più larga: una cosa che in Italia non consideriamo spesso, ma esistono le taglie anche in ampiezza ed è meglio giocare su questo aspetto, più che aumentare la lunghezza della scarpa.

La corsa, con le Glycerin 19, risulta morbida, senza affondare, discretamente reattiva, con una sensazione di buona dinamicità, per una scarpa studiata per lunghe distanze, che avevo già rilevano nelle Brooks Glycerin 18. Il peso contenuto, per questo tipo di modello, si sente, come già si sentiva nelle Glycerin 18. Aumenta, ma per ora è una sensazione, la sensazione di flessibilità.

Una scarpa per “far tutto” per i runner che viaggiano ad andature sopra i 4’30” (e che si trovano bene con Glycerin), per lavori lenti e più lunghi per chi è più performante.

Le GTS rispondono invece a chi ha necessità di una correzione leggera o moderata, ma anche a chi ricerca stabilità perché sta, ad esempio, aumentando le distanze, perché riparte da uno stop, per chi in generale vuole maggiore protezione e stabilità.

Simone

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Simone Cellini

Creatore di Runner 451, allenatore running, laureato in Scienze motorie, laureato magistrale in scienze politiche – sociologia, Master EMBA, preparatore atletico

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