CORSA NELLA STORIA A RIMINI

Rimini
1 Luglio 2018 – 31 Agosto 2018
Corsa nella Storia Rimini

Corsa nella Storia a Rimini

Runner 451 non si ferma mai, sempre in corsa (eh beh…). Tanti eventi, le Runner 451 Experience, Corsi di Corsa, Corsa nella Storia a Ravenna e ora anche Corsa nella Storia a Rimini!
Un evento nato in occasione del 110° compleanno del Grand Hotel di Rimini (assolutamente un pezzo della nostra storia), alla collaborazione con Crédit Agricole e alla voglia di Runner 451 di estendere il format di Corsa nella Storia che già si svolge a Ravenna.
Un evento gratuito, su prenotazione, per dare la possibilità a chi ama correre e ama farlo in contesti meravigliosi, di passare una mattinata meravigliosa!

Il racconto della giornata

Una giornata che ha visto una decina di runner partecipare, accolti alle 8 del mattino dallo spettacolare Grand Hotel di Rimini. Ogni volta che entro all’interno del GH l’aria che si respira è davvero magica, 110 anni di storia, dove la figura di Federico Fellini la senti forte, ripensi alle scene di uno dei film più belli della cinemotografia italiana, Amarcord. Pensi a tutti i personaggi che devono essere passati  nell’ultimo secolo dentro quelle mura, sin dal suo primo anno di nascita, il 1908. Pensi a come da 110 anni il Grand Hotel sia uno dei simboli della Riviera Romagnola e dell’accoglienza italiana in generale, ma come, senza tradirne l’eleganza, resti al passo con i tempi: un centro congressi, due piscine, una spiaggia privata, un centro benessere e una terrazza che domina i 4000mq dello splendido parco privato.
Grand Hotel che dal 1984 è stato dichiarato monumento nazionale!

La corsa

Fare riscaldamento e una veloce parte sulla tecnica e postura di corsa nel parco del Grand Hotel non è cosa da tutti i giorni, noi lo abbiamo fatto. Finita la parte tecnica, di circa 30 minuti, siamo partiti alla  scoperta di Rimini. Una passerella delle ville liberty nella via che dal mare porta verso il centro e già dopo pochi minuti incontriamo uno dei simboli di Rimini in Italia e nel mondo: il Ponte di Tiberio (che si chiama in realtà di Augusto e Tiberio, dato che è stato costruito sotto i due imperatori). Ponte a cinque arcate che ancora oggi, dopo duemila anni, resta uno degli ingressi più importanti del centro di Rimini, l’ultimo tratto della via Emilia.
Da lì abbiamo virato verso il centro, passando davanti al mitico cinema Fulgor, il cinema in cui il Maestro Fellini si innamorò, da bambino, del cinema e che possiamo ritrovare nelle scene di “Amarcord”.
Pochi metri e siamo entrati in Piazza Ferrari, sede della Domus del Chirurgo, abitazione romana (ribatezzata del Chirurgo grazie agli strumenti da chirurgo ritrovati all’interno), scoperta per caso alla fine degli anni 80, durante lavori di espiantazione di alberi.
Sempre in Piazza Ferrari ad accoglierci, nella bellissima sede del Crédit Agricole, all’interno di un Palazzo neo rinascimentale, il ristoro organizzato dagli amici della banca, che tanto investono e credono nello sport.
Via si riparte verso Piazza Cavour e a seguire il rinnovato Castello Malatestiano Sismondo. Uno spettacolo. Poi Porta Montanara, Tempio Malatestiano e Arco di Augusto, il più antico arco romano esistente (e in ottima forma ), che segna l’arrivo della Via Flaminia, la via che unisce Roma a Rimini.
Da qui abbiamo lasciato la storia e ci siamo tuffati nel verde e nel mare, attraversando il Parco che porta al mare e facendo gli ultimi 500 metri sul lungo mare, ogni giorno colorato da tanti amanti della corsa!

Le testimonianze dei runner che hanno partecipato

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Lo sport ha riempito, da sempre, lo spazio ed il tempo della mia attività fisica. Ancora non camminavo e già tiravo calci ad un pallone. Ho fatto parte di squadre di pulcini, poi esordienti, allievi, giovanissimi e primavera. Ho giocato a tennis, fatto nuoto, calcetto e bicicletta. In tutte queste attività ho sempre verificato l’importanza dell’allenatore, di quel regista tra gli atleti che guida, suggerisce, stimola, insegna senza cattedre o lavagne, sorregge e svela i segreti dello sport di riferimento.
L’esperienza della Runner 451 Experience, nella splendida cornice di Cervia e con compagni leali e professionali, ha confermato quelle che già erano certezze, arricchendole di elementi nuovi e coinvolgenti.
In questa nuova avventura ho incontrato il grande coach, Simone Cellini, che ha saputo trasformare quella che era solo un’attività fisica in passione per la corsa con suggerimenti tecnici per bilanciare la forza fisica ed il senso del limite, lo stimolo della mente e lo slancio del corpo, il sacrificio e la soddisfazione di correre. Tutto in un perfetto equilibrio.
E il tutto su un palcoscenico allestito dalla natura: mare, sole, boschi e spiaggia in cui lo sport ed il relax si sono coniugati magicamente. Ci si può rilassare e riposare, svuotare la mente e potenziare il corpo, senza riempire, solo con il riposo, un tempo che diventa vuoto se lo si spende oziando sotto il sole.
Un’avventura da ripetere al più presto!

Luigi Cervia giugno 2021