PERCHÉ SI USA LA POTENZA NEL CICLISMO

potenza nel ciclismo

I parametri di allenamento nel ciclismo

Negli sport di endurance più si vogliono fare le cose bene più è importante essere precisi nell’allenamento. Nel ciclismo le opportunità e variabili di allenamento sono tante e complesse. Ciò che nel ciclismo entra in gioco, rispetto alla corsa e al nuoto, ad esempio, è l’utilizzo di uno strumento meccanico. Lo strumento meccanico, la bicicletta, diventa una variabile in più nel computo delle prestazioni. Allo stesso tempo la bicicletta offre misurazioni oggettive che in altri sport è più complicato quantificare.

Nel ciclismo i parametri che si possono usare sono:

  • Sensazioni di fatica e/o impegno: immediato ma richiede un’alta sensibilità ed esperienza
  • Cardio: buon parametro soggetto però a diversi fattori esterni
  • Potenza: parametro oggettivo, ha come contro l’utilizzo di un misuratore di potenza, non sempre accessibile a tutte le tasche (anche se oggi parliamo di qualche centinaio di euro)

La potenza in bici oggettiva, precisa e sempre utilizzabile.

La potenza un dato oggettivo, preciso, valutabile sia durante l’attività che in fase di analisi e di impostazione di allenamento. La potenza è, matematicamente e fisicamente parlando, il lavoro prodotto nell’unità di tempo. Il lavoro è la forza per lo spostamento prodotto. Quindi potremmo tradurre la potenza come il prodotto della forza per la velocità.

In bicicletta questo si traduce come la forza prodotta dal corridore sui pedali e la velocità della pedalata (la cadenza o frequenza di pedalata). La potenza esprimibile risulta sempre la stessa sia che sia caldo o freddo, che ci sia vento o meno, che sia in salita o discesa, ecc… chiaramente il corridore esprimerà potenze diverse in funzione del percorso, ma il risultato allenante sarà lo stesso.

Da qui è comprensibile come la potenza è il miglior parametro per l’allenamento nel ciclismo. La frequenza cardiaca sarà comunque utile monitorarla e confrontarla per valutare al meglio il carico interno allenante.

Come usare la potenza nel ciclismo

Come per tutti i parametri anche per la potenza vengono definite delle zone di lavoro. Con un valore così preciso come la potenza è fattibile riuscire a definire più zone di allenamento nel ciclismo, solitamente 7 zone. Il valore di riferimento è la FTP (Functional Threshold Power), la soglia funzionale di potenza. La FTP è rilevabile con diversi test, la definizione più comunque è la potenza massima che si riesce a mantenere per circa un’ora di attività. Questa definizione richiamerà a chi corre la velocità di riferimento (il passo che si riesce a tenere per una gara di 10 km o per circa un’ora).

In un prossimo articolo analizzeremo le zone di lavoro ed eventualmente la loro corrispondenza con il carico interno.

 

 

Simone Cellini

Creatore di Runner 451, allenatore running, laureato in Scienze motorie, laureato magistrale in scienze politiche – sociologia, Master EMBA, preparatore atletico

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