CEBE S’TRACK – OCCHIALI DA RUNNER

CEBE S TRACK

CÉBÉ S’Track occhiali da runner

Nell’ultimo mese ho testato il modello della Cébé, azienda di occhialeria con 126 anni di storia, S’Track,  modello di occhiali da runner, studiato in modo specifico per il trail, ma che nessuno vieta di usare anche sulla strada, anzi proteggersi è sempre buona cosa.
Le qualità di un occhiale per chi corre più importanti, a mio avviso, sono le seguenti:
  • Leggerezza e comodità
  • Stabilità
  • Visione reale
  • Anti appannamento
  • Protezione dalla luce solare (questo per ogni tipo di occhiale da sole)
  • Estetica

Il test degli occhiali S’Track di Cébé

A volte servono alcuni minuti quando si indossano un paio di occhiali per farci l’abitudine, altre volte giorni, altre volte non ti abitui e finiscono nel cassetto. Appena indossati gli S’Track ho apprezzato la comodità, senza necessità di sistemarli sul viso. La cosa a cui invece ho dovuto abituarmi, ma dopo un paio di prove non ci ho fatto più caso, è l’angolo di visione superiore, dove leggermente si nota il montante, ripeto fino a quando non ti abitui ad utilizzarli, dopo non l’ho più notato.

La prova in corsa

Anche in corsa la comodità e la leggerezza (gli S’Track in mio possesso pesano 28 grammi come dichiarato onestamente da Cébé) sono immediate. Ciò che mi ha stupito di più favorevolmente è stata però la stabilità. Con le sollecitazioni della corsa, sia in piano che salita o discesa, sia sudando quando la pelle diventa inevitabilmente più “scivolosa”, gli occhiali restano fermi e ti dimentichi di averli addosso.
La stabilità è data da Symbiotech Technology, il sistema di Cébé che porta i tre tradizionali punti di contatto degli occhiali con la testa a cinque, con una pressione sufficiente per tenere fermi gli occhiali, senza inficiare la comodità, anzi premiandola.
Nella foto sotto potete apprezzare la tecnologia: un sistema costituito dalle due componenti blu inserite nelle aste, in gomma morbida e antiscivolo. Anche dietro le orecchie, quando dopo ore di allenamento gli occhiali possono dare fastidio, con gli S’Track il feeling resta ottimo.

Anti appannamento e ventilazione sono buone, due condizioni necessarie che, un modello di occhiali per praticare sport oggi, non può fallire e gli S’Track hanno superato anche questo esame.
La protezione della luce solare è ok. Esistono diversi tipi di lente, io ho in dotazione un paio chiaro e uno scuro, che uso spesso perché, nonostante non abbia gli occhi chiari, soffro molto la luce. Esiste anche l’opzione con le lenti fotocromatiche, per chi lo preferisce. Le lenti sono assolutamente antigraffio. In ogni caso la visione resta reale, senza distorsioni ne modifiche importanti. Chi utilizza gli occhiali maggiormente nei boschi è meglio scelga l’opzione fotocromatica, per gestire meglio i continui cambi di luce.

Gli S’Track di Cèbè in sintesi

Leggeri, comodi, stabili. Il sudore e le ore di sport non intaccano la loro funzionalità. Unico punto di miglioramento che ho trovato, ma a cui ci si abitua in fretta, è l’angolo di visione superiore dove inizialmente si fa caso al montante. Per quanto riguarda l’estetica a me piacciono molto, design sportivo e moderno, ma qui andiamo nel campo del gusto personale e non è mi compete.
L’utilizzo degli occhiali da sole nello sport non deve essere lasciato alla moda. D’estate, ma anche nelle altre stagioni, l’irraggiamento solare, ancora di più quando si corre su asfalto, è importante e proteggersi è una saggia abitudine (come quella di usare creme solari, anche se non si è stesi sul lettino al mare)

Simone
Runner 451

#Runnerconsapevoliefelici

Simone Cellini

Creatore di Runner 451, allenatore running, laureato in Scienze motorie, laureato magistrale in scienze politiche – sociologia, Master EMBA, preparatore atletico

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